Quando all’interno di una famiglia, avviene la perdita di una persona “Cara”, ci avviciniamo a comprendere come gli affetti significativi siano di fatto indissolubili.

La relazione si modificherà da un legame che presuppone la presenza fisica dell’altro a un legame interno, legato ai processi della memoria ma ancora viva, con la persona cara.

La permanenza del ricordo della persona cara si basa su un mondo di valori e d’ideali. Non vi è solo il dolore della perdita ma anche il cambiamento dei ruoli all’interno della famiglia, che può destabilizzare i bambini e gli adulti, ma anche gli anziani.

IL percorso di “elaborazione del lutto” ha l’obiettivo di attivare le risorse interne della famiglia e dell’individuo.

IL sostegno psicologico ha l’obiettivo di far “sentire” e “emergere” le emozioni vissute, per dire “ciao” anche se attraverso il dolore, alla persona cara. Tuttavia, in alcuni casi, abbiamo timore ad affrontare il tema della morte o della malattia specie con i bambini o gli anziani, più fragili ma bisognosi comunque di chiarezza, lealtà, dialogo e conforto con abbracci e una “presenza emotiva” per condividere la sofferenza e “attraversare” il dolore costruendo “ponti” tra il passato e il futuro.